domenica 4 agosto 2013

Guerra civile?


Guerra civile? Gli italiani si dividono come per un colpo di accetta, se si parla di lui. Come ai tempi di Coppi e Bartali. I coppiani e i bartaliani però condividevano gli stessi valori e gli stessi piaceri, con lievi sfumature. Come ora. Tutti a gustare le stesse granite, tutti sui lettini al mare. Qualche volta tiro a indovinare. Che giornale starà leggendo il mio vicino di cui ho letto uno sguardo di ammirazione simile al mio verso il bikini rosso fuoco? Io leggo la Repubblica. Lui starà leggendo Repubblica o il Giornale? Accidenti, sta leggendo il Giornale. Staremo in due eserciti contrapposti nella guerra civile di Bondi, pur amando le stesse granite, lo stesso mare, lo stesso bikini? No, non è come nel mondo arabo, purtroppo diviso su tutto - cibo, alcol, sessualità - dal discrimine "laici" e "integralisti". In Italia solo i miracolati dal berlusconismo, quattro gatti, un milioncino di parassiti al massimo, con Bondi in testa e accanto Daniela Santanché, rischierebbero la guerra civile, tentando di farla combattere alla massaia berlusconiana e al pensionato che ammira tanto Berlusconi perché lui è "maschio". Mi impegnerò a chiarire al pensionato che anch'io, come lui, sono ammirato per quello splendido bikini rosso. Se bisognerà sparare, alla fine spareremo nella stessa direzione. Visualizzazioni: 2

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