lunedì 25 novembre 2019

Il marziano bocciato
Signori professori, componenti della commissione d'esame, come relatore della tesi di laurea "La crisi terrestre degli anni 2000", propongo la bocciatura del candidato. Come evidente, malgrado i miei tentativi di indirizzarlo al meglio, egli ha insistito nel sostenere una tesi palesemente assurda. Sembra non rendersi conto che i terrestri erano notoriamente dotati di intelligenza, anche se di una intelligenza diversa da quella marziana. A dispetto di tale evidenza, il candidato crede di dimostrare che la crisi economica cui seguì quella climatica fu causata da quello che lui chiama "il rincretinimento collettivo". Sostiene il candidato che i terrestri a quel tempo morivano in molti per denutrizione e in molti per obesità. Assurdo. Non poteva sfuggire a quegli sventurati terrestri che sarebbe bastato distribuire equamente il cibo per salvare insieme denutriti ed obesi. Dice il candidato che i Paesi spopolati lasciavano morire in mare i profughi che pur avrebbero ripopolato i loro territori. Dice che i ponti crollavano perché la costruzione era affidata ad incompetenti affaristi. Ma non è verosimile che le collettività terrestri lasciassero compiti tanto delicati ai privati che inevitabilmente si servivano dei peggiori ingegneri per spendere meno e guadagnare di più, come riconosce del resto il candidato. Dice però il candidato che gli Stati cercavano di controllare il lavoro dei privati. Incredibile. Impossibile sostenere che i terrestri lasciassero liberi gli spiriti animali e poi tentassero di tenerli a bada. Egualmente insostenibile che i terrestri, in particolare gli italiani, afferma il candidato, occupassero spesso le migliori intelligenze femminili come badanti o cameriere per affidare le cattedre universitarie e gli ospedali a maschi prepotenti e mediocri. Sarebbe stato segno di un masochismo inimmaginabile. Sostiene addirittura il candidato che ormai i poveri difendevano i ricchi - e fa l'esempio dei seguaci di un tale Salvini - e che i poveri erano difesi da qualche ricco, sempre insultato dai poveri: un mondo capovolto e inspiegabile. Mi dispiace: non ritengo che il candidato meriti la laurea.
P.S. Un secolo dopo, quando la crisi terrestre ebbe il suo tragico epilogo, Marte riabilitò con tutti gli onori, il candidato bocciato.

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