Se ho capito cos'è la politica e si è contro Trump, questa notizia non si deve diffondere. Apprendo che le grandi corporation si stanno schierando contro il presidente americano. Soprattutto dopo l'ultimo editto che respinge gli ingressi da Paesi islamici. Malgrado le seduzioni operate con promesse di tagli fiscali. Contro Trump Ford, Apple, Facebook, Airbnob, Starbucks, etc. Quelle esplicitate sono motivazioni storiche e ideali. Il presidente della Ford considera il decreto “contrario ai valori della nostra azienda”. Per il capo di Apple “non esisteremmo senza immigrazione”. Ma tutta l'industria della rete è contro: Facebook, Microsoft, Netflix, etc. Starbucks invece contesta concretamente, con la promessa di assumere 10mila rifugiati in 5 anni,. Airbnb offre alloggi gratuiti ai rifugiati e a chiunque non riesca a rientrare negli Usa.
Come interpretare la sollevazione delle corporation e dei capitalisti contro il presidente capitalista? Mi sembra difficile credere che si tratti solo di conti e che le detassazioni promesse non valgano quanto il freno all'immigrazione, gradito ai sovranisti e avversato dai globalizzatori. Nell'ipotesi più “materialistica” si tratta invece di marketing rivolto alla maggioranza che non ha votato Trump. Ma io non credo ai capitalisti brutti e cattivi. Credo al capitalismo brutto, cattivo e catastrofico. Ed è un altro discorso. Perché un capitalista non riempie la sua vita solo accumulando miliardi. Dopo averne accumulato abbastanza viene il tempo di altre narrazioni. Vedi Gates con la sua filantropia spinta e che promette di non lasciare nulla ai figli. Bene. Comunque la destra e larghissima parte della sinistra è con Trump contro le corporation l'immigrazione, la globalizzazione e l'establishment di cui sono espressione i capitalisti che protestano. Quindi queste notizie, avute stamattina da Repubblica non dovrebbero essere diffuse. Nella logica semplificante vincente danno vantaggio al capitalista imbroglione che la sinistra ha preso ad adorare. Contro l'establishment. Se fossi complottista penserei ad un complotto di Repubblica ed altri nel diffondere queste notizie. P.S. Io però non dovrei pubblicare questo post. Il fatto è che sono contro Trump, senza se e senza ma, e però non sono un politico.
Come interpretare la sollevazione delle corporation e dei capitalisti contro il presidente capitalista? Mi sembra difficile credere che si tratti solo di conti e che le detassazioni promesse non valgano quanto il freno all'immigrazione, gradito ai sovranisti e avversato dai globalizzatori. Nell'ipotesi più “materialistica” si tratta invece di marketing rivolto alla maggioranza che non ha votato Trump. Ma io non credo ai capitalisti brutti e cattivi. Credo al capitalismo brutto, cattivo e catastrofico. Ed è un altro discorso. Perché un capitalista non riempie la sua vita solo accumulando miliardi. Dopo averne accumulato abbastanza viene il tempo di altre narrazioni. Vedi Gates con la sua filantropia spinta e che promette di non lasciare nulla ai figli. Bene. Comunque la destra e larghissima parte della sinistra è con Trump contro le corporation l'immigrazione, la globalizzazione e l'establishment di cui sono espressione i capitalisti che protestano. Quindi queste notizie, avute stamattina da Repubblica non dovrebbero essere diffuse. Nella logica semplificante vincente danno vantaggio al capitalista imbroglione che la sinistra ha preso ad adorare. Contro l'establishment. Se fossi complottista penserei ad un complotto di Repubblica ed altri nel diffondere queste notizie. P.S. Io però non dovrei pubblicare questo post. Il fatto è che sono contro Trump, senza se e senza ma, e però non sono un politico.