"Liberi e uguali" pare che sarà il nome della lista Art.1, Si, Possibile e magari del futuro partito. Il simbolo potrebbe essere una rosa. Ne parlo perché credo che nome e simbolo contino qualcosa per comunicare cosa si è. Anche le facce contano. Il programma conta di più. Ma è un'altra cosa e viene prima. Ne parlo perché quasi certamente voterò questa cosa più o meno rossa. Senza entusiasmo perché vi scorgo molti no e pochi sì. E soprattutto poca nettezza. Insomma non mi entusiasma che la priorità sia tornare a prima di Renzi: no jobs act, no buona scuola, etc. Preferirei che si proponesse con nettezza: diritto effettivo (cioè incondizionato) al lavoro, educazione permanente, nazionalizzazione dei comparti strategici, promozione della cooperazione, sanità pubblica, inquinamento e cementificazione zero, tutela di ambiente e beni culturali, forte progressività fiscale, integrazione, sicurezza, Europa federale, pace.
Tornando al nome, ammesso che il programma diventi quello che auspico, "Liberi e uguali" mi piace abbastanza. "Liberi" non si sa bene cosa possa significare, anche se suona bene con "uguali". Liberi di comunicare, chi in famiglia e fra amici e chi a milioni di persone? "Uguali" ha un significato meno ambiguo. Dovrebbe escludere che qualcuno sia obeso e molti altri denutriti. Dovrebbe. Della rosa farei a meno. Preferirei due o tre mani che si stringono, una abbronzata. Aggiungo che preferirei facce giovani che non suggeriscano le vecchie stagioni del risentimento.
Tornando al nome, ammesso che il programma diventi quello che auspico, "Liberi e uguali" mi piace abbastanza. "Liberi" non si sa bene cosa possa significare, anche se suona bene con "uguali". Liberi di comunicare, chi in famiglia e fra amici e chi a milioni di persone? "Uguali" ha un significato meno ambiguo. Dovrebbe escludere che qualcuno sia obeso e molti altri denutriti. Dovrebbe. Della rosa farei a meno. Preferirei due o tre mani che si stringono, una abbronzata. Aggiungo che preferirei facce giovani che non suggeriscano le vecchie stagioni del risentimento.
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