domenica 13 giugno 2021

Complessità e silenzio

 

Complessità è la liberazione di Brusca, dopo 25 anni di detenzione. Troppo pochi per uno dei più feroci assassini della nostra storia. Giusti, se non troppi, per chi crede al pentimento e crede che chiunque di noi non è mai eguale a se stesso. Liberazione giusta giuridicamente e politicamente per uno Stato che deve mantenere ciò che promette e liberazione utile per la lotta alla mafia, ma liberazione intollerabile per i familiari delle vittime.
Complessità è mettere in conto che si possa morire di vaccino (forse) sapendo che dal vaccino più probabilmente si sarà salvati.
Complessità è detestare l’imperialismo Usa e detestare più o meno altrettanto molti generali antimperialisti despoti o anche intrallazzatori.
Complessità è rinunciare a sentenziare e interrompere con misura il silenzio.
P.S. La complessità è estranea alla "amica" fb appena cancellata che non riesce a formulare un post senza una sentenza definitiva rigorosamente accompagnata da un "caxxo".

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