venerdì 10 maggio 2019

Ci sono due Italie


Due Italie sempre più divise e lontane, pure nella vita quotidiana. C'è l'Italia della signora che insulta la sportellista del Cup dell'Ospedale di Ostia. Ad una urla "Siete tutte figlie di p..." (naturalmente senza i puntini che io "igienicamente" uso). All'altra "Sei una co...." (ancora puntini miei). Mentre le stoiche impiegate, rassegnate a questa Italia, non battono ciglio.
C'è poi l'altra Italia. E' quella di un giovane che esce dal portone dove ha sede il mio medico di famiglia. Non ci conosciamo. Ma si accorge di me in arrivo quando il portone si è chiuso e torna indietro. Gli dico che non è proprio il caso, posso citofonare. Lui però torna indietro e mi apre il portone con le sue chiavi. Valuto con mia moglie i due episodi. E' interessante che entrambi siamo più colpiti dal secondo episodio che dal primo. Come se la cortesia fosse oggi l'anomalia, la cortesia dell'Italia oggi minoritaria. Mi schiero anche con i miei puntini di sospensione di altri tempi.

Nessun commento:

Posta un commento