mercoledì 14 giugno 2017

Bisogni e risorse: non si cercano e non si incontrano


Ad Ostia si stanno moltiplicando. Ramazzano i marciapiedi ed estirpano sterpaglie. Raccolgono le cicche di sigarette che si ammassano fra strada e marciapiede. Perché i romani fumano molto e non cercano (non cerchiamo) i rari cestini spegni-cicca. I ragazzi neri si presentano con un cartello appuntato su un badile, accanto al punto in cui tengono il necessario (buste, ramazze,etc.) per un lavoro che nessuno ha chiesto loro di fare. Succede che i lavori più utili non abbiano committenti nella società del libero mercato. Sui cartelli c'è scritto più o meno così. NON VOGLIO CHIEDERE ELEMOSINA. VOGLIO LAVORARE. VOGLIO PULIRE LA VOSTRA STRADA. DATEMI 50 CENTESIMI PER QUESTO LAVORO. Io, a torto o a ragione, non indulgo ad elemosine. Stamani però volevo pagare quei 50 centesimi e magari anche più. Mi ha preceduto mia moglie che è scesa di casa con qualche moneta e buste per i rifiuti. Poca cosa. Francamente ritengo più utile questo post (addirittura!). Ritengo più utile sensibilizzare. So che nel quartiere ostiense gli abitanti di una strada hanno un accordo per la pulizia con un immigrato felice di essere liberato dalla condizione di elemosinato. Insomma raramente serve la carità se c'è l'intelligenza. Quella che ci manca quando vediamo un problema – come i rifiuti e le sterpaglie- accanto ad una risorsa umana sprecata e non riusciamo a fare incontrare il problema con la risorsa. Preferiamo l'elemosina. Mi aspetterei intelligenza sociale dagli amministratori, più che dai miei condomini. Ma chiedo troppo. Intanto, oltre che i pensionati che frugano nei cassonetti e magari (visto poco fa) recuperano compiaciuti un giornale da leggere, si moltiplicano le persone in ginocchio sui marciapiedi con cartelli imploranti o quelli che nei bar ti chiedono 80 centesimi (non perdono più tempo a spiegare, per suggerire l'emergenza, che di centesimi ne servono proprio 80 quanti ne mancano per il biglietto del bus o una fetta di pizza). E si moltiplicano anche i neri davanti all'ingresso dei supermercati tutti con lo stesso cappelletto egualmente vuoto. L'ultimo che ho visto mi ha fatto pensare: “Forse è un informatico, forse potrebbe darmi consulenza per le mie persistenti difficoltà digitali”. Voglio dire che la ramazza può essere il principio e non la fine se sappiamo elaborare un modello di incontro fra bisogni e risorse umane. Rischieremmo di conoscere la ricchezza, smettendo di cercare la ricchezza dove non c'è e di frignare perché l'Europa non ci consente di indebitarci di più. Rischieremmo di conoscere la ricchezza smettendo di dividerci fra due inferni contrapposti: il “fuori tutti” e il “dentro tutti ma che si arrangino”.
P.S. Ammetto: di Macron, Renzi, D'Alema, Pisapia, Grillo non mi cale mica. Meglio parlare d'altro.

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