giovedì 2 agosto 2018

Due agosto 1980: il senso di una strage, il senso delle stragi


Trentotto anni fa la strage di Bologna. Cosa posso dire, oltre che rinnovare il cordoglio per le vittime e la condanna verso gli autori fascisti e i loro mandanti? Azzardo un mio pensiero ricorrente: gli autori della strage hanno mancato il loro obiettivo; i terroristi, fascisti e presunti "rossi" (Br e roba simile) hanno sempre mancato i loro obiettivi; mi chiedo allora se tutti fossero stupidi, oltre che criminali; mi chiedo se quelli che stavano dietro fingessero di avere un obiettivo politico, avendo invece il solo obiettivo personale di apparire utili a qualcuno e fare carriera e mi chiedo se gli esecutori cercassero solo di dare un senso a vite cui da tempo è difficile dar senso. Questo mi sembra debba essere il progetto della sinistra oggi: riempire di senso la vita. Anche per prosciugare la palude in cui prospera il fascismo.

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