domenica 27 gennaio 2019

Democrazia Socialista


Il mio partito che non c'è si chiama Democrazia Socialista. Nulla di simile all'orizzonte. Democrazia Socialista rifiuta i gorilla e rifiuta gli imperialismi. Non confonde Maduro con Allende o Mandela o Mujica. Non si fa distrarre da nemici di comodo:quelli che ti impediscono di stampare moneta, indebitando i posteri. Non ama Macron, ma ancor meno i gilet gialli e quelli che menano le mani a casaccio. Crede poco al reddito di cittadinanza, soprattutto se ingolfato da paletti e minacce di prigione. Crede nel lavoro di cittadinanza senza se e senza ma. Perché possibile utile e giuso che ognuno abbia un lavoro vero. Crede nell'appropriazione pubblica degli strumenti di produzione. Crede che il merito si possa sposare con l'eguaglianza: oggi può bastare un rapporto uno a 10 fra il meno e il più ricco, domani basterà un rapporto uno a due.Crede in una Europa federale e democratica. Crede nell'Organizzazione delle Nazioni Unite senza Consiglio di sicurezza fatto dagli antichi vincitori con diritto di veto. Democrazia Socialista per ora ha un solo iscritto: io.
P.S. Quanti amici perderò stavolta? Non è tempo di conformismo e pensieri pigri. Meglio rischiare.

Nessun commento:

Posta un commento